"Si tratta di tramare contro quel movimento perpetuo con lo stesso colpo con cui bisogna ricucirlo."

domenica 24 aprile 2011


Velluto blu (D. Lynch, 1986)

Una ridente e soleggiata cittadina di campagna nell’idilliaca serenità della provincia americana, dove la gente è felice, i colori della natura incantevoli, in sottofondo risuonano anacronistiche melodie d’epoca e il sole splende sereno sulle villette linde e impeccabili che si susseguono l’una dopo l’altra lungo la via principale del paese. Sembrerebbe tutto normale, almeno in apparenza: ma quando Jeffrey (Kyle MacLachlan) fa ritorno in città per assistere il padre malato, finirà per accorgersi che non tutto, a Lumberton, è tranquillo come sembra, e che sotto l’erba verde e pulita del suo giardino si nasconde un mondo oscuro e sotterraneo del quale non avrebbe mai sospettato l’esistenza. È questa la trama di “Velluto blu”, uno dei migliori film del grande regista americano David Lynch; anticipando quello che sarà il tema centrale della sua straordinaria serie televisiva “Twin Peaks” (anche in quel caso, gli inconfessabili segreti di una piccola città di provincia), Lynch ci porta con sé in questo viaggio torbido, affascinante e a tratti allucinato lungo la strada della perdita dell’innocenza. Attraverso le singolari vicende del protagonista, spinto dalla sua istintiva curiosità a indagare sul mistero che si cela all’interno della casa di una fascinosa cantante di night-club, anche lo spettatore viene trascinato in un vortice di segreti e di voyeurismo, una progressiva discesa in una realtà nascosta e sconcertante fatta di intimità violata, di sensualità, di sadismo e di violenza, in cui gli impulsi più profondi trovano libero sfogo e in cui non è più possibile distinguere il sottile limite fra sogno e incubo. Isabella Rossellini interpreta con straordinaria intensità il ruolo ambiguo e seducente di Dorothy Vallens, ineffabile donna del mistero che canta con la sua voce sottile e intrigante le note di “Blue velvet”, mentre sotto la sua folta parrucca corvina e il trucco pesante da bambola sfiorita rivela una fragilità e una disperazione che è impossibile descrivere a parole. “Velluto blu” è un film unico e sensazionale, capace di catturare e di avvincere lo spettatore e di trascinarlo in un mondo che sarà difficile dimenticare: un autentico gioiello dalla mente geniale del creatore di “Twin Peaks”. Da non perdere.


Un'occasione da non perdere:

Mercoledì 27/4 CINEFORUM PSICOANALITICO

FULVIO SORGE
VINCENZO LAGO

presentano e commentano " VELLUTO BLU " di DAVID LYNCH

VI ASPETTIAMO

Luogo: Associazione Culturale “ La città del sole “ Vico G. Maffei 18 (Piazzetta S. Gregorio Armeno). www.centroculturale@lacittadelsole.net 081/19569327

ORE: 20.30

domenica 13 marzo 2011


Sono aperte le iscrizioni al

Convegno annuale della

Scuola Lacaniana di Psicoanalisi

www.scuolalacaniana.it

Quote di iscrizione:

€ 100,00 entro il 30.3.2011

50,00 entro il 30.3.2011 per gli studenti (sino a 26 anni)

Per gli allievi dell’Istituto freudiano la partecipazione è obbligatoria e gratuita.

- dopo il 30.3.2011

€ 130,00

70,00 per gli studenti (sino a 26 anni)

E.C.M.: E’ in corso la richiesta di crediti ECM per medici e psicologi. Il costo è di € 20,00.

Modalità di iscrizione: Bonifico bancario sul conto corrente intestato a:

Scuola Lacaniana di Psicoanalisi, Deutsche Bank - Ag. H 468 di Milano,

Codice IBAN: IT76M0310401608000000821332.

Importante: nella causale specificare nome e cognome di chi si iscrive al Convegno.

Dopo il pagamento del bonifico potete compilare il modulo di iscrizione che trovate in allegato e che vi prego di inviare a: segreteriaoperativa@scuolalacaniana.it

Proposte di Intervento

Le proposte di intervento nelle sale simultanee dovranno essere inoltrate a m.bolgiani@libero.it entro il 10. 3. 2011.

I testi, che non dovranno superare le 10.000 battute, dovranno essere inviati entro il 15. 4 2011 sempre a m.bolgiani@libero.it e dovranno inerire i tre assi tematici previsti:

- Eclissi e varianti del desiderio

- Trasformazioni della domanda

- Inerzia e mutamenti della soddisfazione

Attività collaterali al Convegno

Il Comitato organizzativo, costituito da Carlo Monteleone, Laura Freni e Giovanni Lo Castro propone alcuni eventi culturali di grande valore artistico e di ineguagliabile bellezza.

- Venerdì 10 giugno. Acitrezza e Acicastello, per la visita al Castello normanno ed ai Faraglioni (le “pietre” scagliate da Polifemo contro Ulisse). Distanza da Catania 2 km, percorribili con l’autobus di città

- Sabato 11 giugno durante la pausa pranzo, visita alle antiche cucine del monastero dei Benedettini (necessaria la prenotazione)

- Domenica 12 giugno (dopo il Convengo) Gita a Siracusa dove la sera al Teatro Greco, all’interno del Ciclo di Spettacoli Classici, verrà rappresentata la tragedia di Filottete di Sofocle. (per info www.indafondazione.org). A Siracusa si potrà anche cenare nell’incantevole isola di Ortiglia.

- In alternativa alla visione della Tragedia a Siracusa, sempre domenica pomeriggio, escursione sull’Etna (Casa Cantoniera 2000 m., con possibile estensione sino ai 2700 m., in funivia o in fuoristrada) L’escursione presenta un interesse particolare in quanto è prevista, non garantita, un’attività eruttiva. Sarà possibile sia cenare in un ristorante sul posto, oppure rientrare Catania, per godere della bellissima “movida” nel centro storico.

- Quanti lo desiderano potranno optare anche per una escursione nella incantevole Taormina, raggiungibile sia in autobus che in treno, o, in alternativa, con un mezzo organizzato. (in ragione del numero dei partecipanti). Anche in questo caso sarà possibile cenare in loco.


- Per informazioni e prenotazioni agli eventi proposti scrivere a Giovanni Lo Castro:. locastro@interfree.it

Isabella Ramaioli

Segretario SLP