"Si tratta di tramare contro quel movimento perpetuo con lo stesso colpo con cui bisogna ricucirlo."

lunedì 13 dicembre 2010


"La strada scarlatta"
(Fritz Lang, 1946
)


La Strada scarlatta è una pellicola drammatica del 1945 diretta dal regista Fritz Lang e interpretata dallo stesso trio di attori - Edward G. Robinson, Joan Bennett e Dan Duryea - che Lang aveva diretto nell'anno precedente nel film “La donna del ritratto” con il quale presenta altre analogie, come il ruolo centrale della pittura e più in generale i toni cupi, tipici del noir. A differenza di quanto accade ne “La donna del ritratto”, analoga discesa agli inferi di un uomo maturo per colpa di una donna, ma qui nessun escamotage finale riscatta la disperazione del protagonista: non si è trattato di un sogno e l'ultima immagine non lascia alcuna speranza di riscatto. Al di là degli elementi classici del genere la psicoanalisi tenta di isolare il dato strutturale che muove il comportamento distruttivo dei personaggi e che, oltre la ripartizione dei ruoli vittima - carnefice, li accomuna nel medesimo destino tragico.

La proiezione del fim si terrà giovedì 16 Dicembre alle ore 20.00 presso l' Associazione Culturale " La città del sole", Vico G. Maffei 18 (Piazzetta S. Gregorio Armeno) Napoli.

venerdì 26 novembre 2010

L'Antenna del Campo freudiano di Napoli

invita alla presentazione del libro di J. Lacan, Einaudi Editore

Il Seminario. Libro III. Le Psicosi. 1955-1956
Testo stabilito da J.-A. Miller, edizione italiana a cura di Antonio Di Ciaccia

10 Dicembre 2010 ore 20,30

Introduce:
Fulvio Sorge
Coordina:
Emilia Cece
Discutono:
Giovanni De Renzis (Psicoanalista SPI)
Antonio Di Ciaccia (Psicoanalista membro della SLP,
Presidente Istituto Freudiano)

Luogo:
Associazione culturale "La città del sole" Vico G. Maffei, 18
(Piazzetta S. Gregorio Armeno) - Napoli

Info:
Tel. 320 2672354
e-mail: antennanapoli@istitutofreudiano.it

L'Antenna del del Campo freudiano di Napoli

Anno accademico 2010-2011

propone:

Un percorso filmico intessuto di passioni e crimini. Il noir mette in scena il rapporto tra l’individuo e l’immagine, il ritratto, il doppio, il fantasma e il sogno; mezzi atti a immergere i personaggi e lo spettatore in un’atmosfera ibrida tra delirio e realtà, mise en abîme dello sguardo e dello statuto coscienziale, dominato da specchi, luci, ombre che costantemente duplicano il soggetto della scena minandone la verosimiglianza e la messa a fuoco. Nella trama si istituisce il dominio della ripetizione, dei volti, delle emozioni, dei luoghi scenici, degli eventi, delle catene associative che, spesso, non rimandano a una conclusione, terminazione possibile ma, attraverso l’enigma, alla presentificazione di una ragnatela, di un labirinto cui non è dato sfuggire.

La materia prima del film viene ad essere costituita da una serie interrotta di sogni, visioni, pensieri angoscianti, allucinazioni mascherate da ricordi, che si succedono senza soluzione di continuità, incastrandosi l’uno nell’altra. Il perturbamento e l’angoscia che ne conseguono si giocano sulla pervasività della divisione soggettiva, sulla proliferazione incontrollata di atmosfere oniriche, che non coincidono necessariamente né con la descrizione di un individuo che sta dormendo, né con la rappresentazione del suo sogno, ma suggeriscono la consustanzialità di un mondo smaterializzato e sdoppiato, nel quale diventano pericolosamente irrilevanti la differenza e la distanza che separano le forme dotate di spessore da quelle di pura superficie, la concretezza dei corpi dall’astrattezza delle sagome. L’ombra, non più il contrario della luce ma animata di vita propria, sancisce al meglio lo statuto immateriale ma assolutamente reale, in quanto animato dalla più irriducibile delle pulsioni dell’universo della passione e del crimine, di uno dei più sublimi tragitti diretti all’Ade.

L’ Acherontemovebo del mistero e del delitto necessariamente è la donna.

Le dark ladies che abitano i film sono lo strumento privilegiato atto a risucchiare i protagonisti maschili dentro una spirale di incubo e follia, determinata dallo stato di delirio e angoscia che sostanzia le oscure vicende in cui sono coinvolti. Eroine che giocano con lo statuto fallico per spingersi al di là dove splende il sole nero del godimento altro, dove si consuma l’olocausto dei destini e dei corpi, dove inutilmente si chiede “ cosa vuole una donna “ e, forse, lo si comprende troppo tardi, quando stanno ormai per chiudersi le mascelle feroci della sfinge.

lunedì 22 novembre 2010

Istituto freudiano

PER LA CLINICA, LA TERAPIA E LA SCIENZA____________________________________


ANTENNA

del Campo freudiano di Napoli

Anno accademico 2010-2011


TEMA DELL‘ANNO

La questione delle Psicosi nel pensiero di Jacques Lacan

Seminario Fondamentale

Il seminario fondamentale è costituito da due insegnamenti: uno teorico, che prevede la lettura e il commento di un testo di J. Lacan, e uno pratico che prevede l’esposizione di casi clinici che evidenzieranno il valore operativo della teoria.

Testo di riferimento

Lettura e commento del testo di J. Lacan

“ Il Seminario. Libro III. Le Psicosi. 1955-1956” Testo stabilito da J.A.Miller, nuova edizione italiana a cura di Antonio Di Ciaccia. Einaudi,Torino, 2010


22 Gennaio 2011

Docente invitato: PATRICK MONRIBOT

Caso clinico presentato da: PASQUALE MORMILE

26 Febbraio 2011

Docente invitato: MASSIMO TERMINI

Caso clinico presentato da: ALFONSO LEO

26 Marzo 2011

Docente invitato: VICENTE PALOMERA

Caso clinico presentato da: EMILIA CECE

4 Giugno 2011

Docente invitato: DOMENICO COSENZA

Caso clinico presentato da: GABRIELE GRISOLIA


Orari :

Seminario teorico: ore 9.00-13.00

Seminario di casi clinici: ore 14.00-17.00

Luogo: Associazione Culturale “ La città del sole “ Vico G. Maffei 18 ( Piazzetta S. Gregorio Armeno. centroculturale@lacittadelsole.net 081/19569327

Gruppo di studio

di introduzione a Freud

Testi di riferimento

S. Freud ( 1910 ) “ Osservazioni psicoanalitiche su un caso di paranoia ((dementia paranoides ) descritto autobiograficamente. ( Caso clinico del presidente Schreber)”. OSF, Boringhieri, Vol.VI pp.339- 410.

S.Freud ( 1914 ) “ Introduzione al narcisismo “ OSF Boringhieri, Vol. VII pp.443-475

S.Freud (1924 ) “ La perdita di realtà nelle nevrosi e nelle psicosi “ OSF Boringhieri, Vol. X,pp.39-48

Date

21 Gennaio 2011

25 Febbraio 2011

25 Marzo 2011

3 Giugno 2011

Coordinano

PASQUALE MORMILE, FULVIO SORGE,GABRIELE GRISOLIA

ORARIO:

ore : 15.00-20.00

Luogo: Associazione Culturale “ La città del sole “ Vico G. Maffei 18 (Piazzetta S. Gregorio Armeno). centroculturale@lacittadelsole.net 081/19569327

Gruppi di studio per gli Allievi dell’Istituto Freudiano

La pratica psicoanalitica lacaniana nel trattamento delle Psicosi nelle Istituzioni

Coordinano:

EMILIA CECE, PASQUALE MORMILE, FULVIO SORGE,GABRIELE GRISOLIA

Date e orari:

Venerdì 29 Aprile: ore 15.00-20.00

Sabato 30 Aprile ore: 9.00-14.00

Luogo: Associazione Culturale “ La città del sole “ Vico G. Maffei 18 (Piazzetta S. Gregorio Armeno). centroculturale@lacittadelsole.net 081/19569327

Godimento Altro e Psicosi :

Femmine Folli

L’Antenna di Napoli propone un percorso di riflessione, attraverso un supporto filmico, che permetterà agli allievi di discutere sui rapporti tra godimento, psicosi e posizione di eccezione del femminile nel pensiero di J. Lacan. Protagoniste dei film prescelti sono “ femmine folli “ che, nel registro di un godimento non ancorato al referente fallico, trascinano i loro amanti nel gorgo della follia. Saranno illustrati e discussi i concetti lacaniani di: pousse à la femme, godimento femminile, psicosi. Sarà dunque possibile, in ragione del significante immaginario filmico, esplorare i modi singolari attraverso cui, nel corso del suo magistero, J. Lacan ha cercato di rispondere al quesito, che per Freud restò irrisolto, di cosa vuole una donna.

I film saranno, in genere, proiettati il mercoledì sera che precede il week-end didattico :

FILM SCELTI

Mercoledì 15 Dicembre La Strada scarlatta “ di Fritz Lang ( 1946 )

Mercoledì 19 Gennaio Mia dolce assassina “ di Claude Miller(1983)

Mercoledì 23 Febbraio Vertigine “di Otto Preminger ( 1944 )

Mercoledì 23 Marzo “ Femmina folle” di Jhon M. Staal ( 1945 )

Mercoledì 27 Aprile Velluto blu di David Lynch ( 1986 )

Mercoledì 1 Giugno “La promessa dell’assassino

di D. Cronenberg ( 2007 )

Orario: 19.30-23.30

I film saranno preceduti e seguiti da una discussione atta a esplorarne le implicazioni psicoanalitiche.

Luogo: Associazione Culturale “ La città del sole “ Vico G. Maffei 18 ((Piazzetta S. Gregorio Armeno). www.centroculturale@lacittadelsole.net 081/19569327

Conferenze

Conferenze cliniche, teoriche, ( arte e psicoanalisi ), e di presentazione di testi psicoanalitici organizzate dall’ Istituto Freudiano per la Clinica,la Terapia e la Scienza

VENERDI’ 5 NOVEMBRE

Presentazione del libro:

Marco Focchi “ Il trucco per guarire. Per una clinica non soppressiva del sintomo “ 2010 Edizioni Antigone.

Ne discutono Marco Focchi

Intervengono: Fulvio Sorge, Enrico de Notaris, Mino Tridente

Luogo: Università degli Studi di Napoli Federico II, Clinica Psichiatrica, Edificio18, Via Pansini 5, Napoli.

VENERDI’ 10 Dicembre

Presentazione del libro:

J. Lacan “ Il Seminario. Libro III. Le Psicosi. 1955-1956 Testo stabilito da J.A.Miller, nuova edizione italiana a cura di Antonio Di Ciaccia.

Introduce: Fulvio Sorge, Psicoanalista, Docente dell’Istituto Freudiano per: la Clinica, la Terapia e la Scienza.

Coordina: Emilia Cece, Analista membro de L’Ecole, Docente dell’Istituto Freudiano per: la Clinica, la Terapia e la Scienza.

Ne discutono: Giovanni De Renzis, Psicoanalista della Scuola Psicoanalitica Italiana, Antonio Di Ciaccia, Analista membro de L’Ecole, Presidente dell’Istituto Freudiano per la Clinica,la Terapia e la Scienza.

VENERDI’21 GENNAIO

PATRICK MONRIBOT

Psicoanalista dell'Ecole de la Cause freudienne, Psichiatra

“ Ne pas devenir fou : C’est possible !

CATERINA LIUZZI

Docente di Lingua e Letteratura Inglese

Da Eveline a Finnegans Wake: il viaggio del mondo interiore

VENERDI’ 25 Marzo

VICENTE PALOMERA Psicoanalista della Escuela Lacaniana de Psicoanalisi :

“ La forma dell’oggetto nell’arte e nella psicoanalisi

MARIO PERSICO Artista, Rettore dell’Istitutum Pathaphisicum Partenopeo

“ L’universo si apre con due dita. Frammenti di un patafisico “

Luogo: Associazione Culturale “ La città del sole “ Vico G. Maffei 18 (Piazzetta S. Gregorio Armeno). www.centroculturale@lacittadelsole.net 081/19569327. Orario:20.30

Attività

Gli insegnamenti delle Sezioni cliniche e delle Antenne del Campo freudiano sono finalizzati alla formazione scientifica di psicoanalisti, psicologi, assistenti sociali, educatori ,operatori nel campo della salute mentale e di coloro che, a diverso titolo, desiderino acquisire una formazione nel campo della psicoanalisi. Le attività della Antenna di Napoli prevedono un Seminario di lettura e commento del testo do Jacques Lacan “ Il seminario. Libro III. Le psicosi”, tenuto da Docenti delle Sezioni cliniche europee, Un Seminario di discussione di casi clinici, presentato da Docenti dell’Istituto freudiano e un Gruppo di studio con l’obiettivo di sviluppare e approfondire tematiche e nozioni relative alla pratica clinica attraverso l’uso di strumenti teorici e concettuali propri della psicoanalisi.

Tutte le Sezioni cliniche sono dirette da JACQUES ALAIN MILLER, Direttore del Dipartimento di Psivoanalisi dell’Università di Parigi VIII.

Fulvio Sorge Recapiti: 081415621 3202672354 fulsorge@libero.it

http://slpnapoli.blogspot.com

www.istitutofreudiano.it

www.scuolalacaniana.it

www.bibliotecalacaniana.it

www.lapsicoanalisi.it

www.forumpsi.it

www.cecli.it

Info:

Via Palestro 30 – 00185 Roma

Tel. 06 6786703 – Fax 06 6786684

E-mail: segreteria@istitutofreudiano.it

martedì 12 ottobre 2010


Università degli Studi di Napoli Federico II

Scuola Lacaniana di Psicoanalisi del Campo Freudiano


Seminario Clinico


Venerdì 5 Novembre Aula di Psicoterapia ore 12.00 Edificio 18

Presentazione del libro “ Il trucco per guarire.

Considerazioni su una clinica non soppressiva del sintomo “

di Marco Focchi

Antigone Editore 2010

Interverrà l’Autore. Il libro sarà presentato dai professori Enrico de Notaris e Fulvio Sorge; ne discuterà il professore Mino Tridente.


L’Autore propone un percorso teorico, ricco di esempi clinici, in cui gli aspetti sintomatici della sofferenza psichica non vengano soppressi o addomesticati dall’uso del farmaco né divengano altresì oggetto di una pratica terapeutica illusoria che pacifichi temporaneamente il soggetto e lo sostenga in maniera acritica dominandone ansia e angoscia.

Fedele alla lezione di S. Freud e J. Lacan egli descrive la necessità etica di un trattamento del sintomo che, mediante il buon uso del modello psicoanalitico, produca nel paziente un incontro fruttifero con il proprio sintomo, decifrandone le ragioni possibili e facendo i conti con quanto di pulsionale, di non dicibile, di reale non sottomesso all’impero dei segni, costituisce la ragione per la quale si produce una ripetizione sintomatica che resiste e insiste come partner sintomo del soggetto sofferente.

Marco Focchi, psicoanalista, esercita a Milano. Membro dell’Associazione Mondiale di Psicoanalisi, past president della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi e coordinatore del servizio di psicologia per un plesso di scuole in zona 3 a Milano.Tra le sue pubblicazioni: Evento e ripetizione (1995), Il buon uso dell’inconscio (2000), il cambiamento in psicoanalisi (2001), La mancanza e l’eccesso (2oo6).